
(AGI) - Milano, 30 nov. - Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, ha portato un presepe all'Istituto 'Garofano' di Rozzano, nel Milanese, finito al centro delle polemiche per la decisione del preside di organizzare una laica "festa d'inverno", al posto della festa di Natale con canti religiosi. "E' una decisione folle che comporterebbe dal mio punto di vista il licenziamento del preside", ha detto Salvini intrattenendosi con la gente fuori dall'istituto. "Il Natale e' una bella festa di condivisione per i bambini. Qui si fraintende l'integrazione con la cancellazione del nostro passato. I bambini musulmani sarebbero felici di parlare di Gesu' Bambino. Non e' una questione religiosa ma di cultura: il Natale e' una bellissima occasione di incontro anche per gli stranieri. Il problema infatti - ha aggiunto - non sono i genitori dei bimbi stranieri ma qualche preside e insegnante politicizzato. Sono qui a testimoniare che la nostra storia, la nostra tradizione non va cancellata, anzi, puo' servire all'integrazione.".
SALVINI, QUI UN ISTITUTO CHE CADE A PEZZI
Salvini ha raccontato di aver trovato in "condizioni indecenti" l'istituto, in cui "e' impossibile studiare". "Quello che ho capito - ha detto - e' che qui non c'e' la buona scuola, ma pareti di cartone, bagni che non funzionano, spogliatoi in condizioni indecenti, porte divelte. Qui c'e' una scuola che cade a pezzi. Allora - ha aggiunto - rimettiamo il presepe al suo posto, ma poi ridiamo ai bambini la loro scuola perche' al di la' delle polemiche del Natale qui non si puo' studiare. Invito Renzi a farsi un giro a Rozzano - ha concluso Salvini - visto che il portafogli ce l'ha in mano lui. Per quanto mi riguarda mi ci metto d'impegno e se c'e' una cosa che so fare e' rompere le scatole".
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